Acqua, pH, EC e irrigazione
Come altri fattori inerenti alla vita, l'acqua e la sua gestione rimangono un elemento cruciale per il corretto funzionamento di una cultura indoor. L'acqua nelle giuste proporzioni assicura il trasporto della linfa e dei nutrienti alle piante attraverso l'irrigazione Indoor Discount offre, attraverso le sue varie sezioni, un'attrezzatura completa per il controllo dell'irrigazione delle piante.
In un contesto orticolo, questo controllo dell'acqua si concretizza con :
- i valori di pH da seguire si basano sul substrato utilizzato e sullo stadio delle piante Fertilizzanti e stimolatori,
- sistemi idroponici e attrezzature per l'irrigazione e i gocciolatori, disponibili nella categoria Idroponica,
- il tester di pH e tester EC sono visibili in Misurazione e dosaggio.
In breve, un'acqua di irrigazione ben controllata e regolata contribuisce sicuramente a un raccolto più produttivo e gustoso.
Quali sono i parametri idrici fondamentali da tenere in considerazione durante la coltivazione indoor?
Logicamente, anche per il più inesperto dei giardinieri, vengono in mente due fattori. Questi due parametri implicano un monitoraggio quotidiano della soluzione nutritiva e dell'acqua irrigata alle piante.
In primo luogo, le temperature della soluzione nutritiva sono un punto essenziale da monitorare quando si coltiva indoor. Leggibili con termometri e regolabili con riscaldatori a immersione, le temperature dell'acqua utilizzata per l'irrigazione devono essere calibrate tra i 18°C e i 20°C, poiché temperature inferiori ai 16°C contribuiscono a un notevole rallentamento dell'apparato radicale delle piante.
D'altra parte, al di sopra dei 21°C si possono prevedere muffe patogene che colonizzano la zona radicale. Al di sopra dei 24°C, il contenuto di ossigeno dell'acqua diventa scarso e, inoltre, dannoso per lo sviluppo delle radici.
D'altra parte, la qualità dell'acqua utilizzata, e più precisamente la sua purezza, comporta risultati più convincenti sulla qualità e sulla produttività di una coltura indoor.
Priva di cloro e di metalli pesanti, grazie aisistemi di osmosi e filtrazione di GrowMax Water, l'acqua purificata consente di assimilare ampiamente le sostanze nutritive dalle radici delle piante e di ottenere un raccolto più sano e gustoso.
Quali strumenti sono necessari per monitorare la nutrizione fornita dall'acqua?
Con l'acquisizione di questi due strumenti, l'EC tester e il pH tester, l'idea è quella di poter misurare e quantificare i valori di EC e pH di una soluzione nutritiva, e quindi di farli crescere ed evolvere nel corso di una coltura. Inizialmente, le misurazioni dell'elettroconduttività(EC) sono essenziali per il successo di un esperimento orticolo, soprattutto se effettuato su una coltura idroponica. Per definizione, l'elettroconduttività rappresenta la concentrazione di sali disciolti in un liquido(TDS).
In altre parole, il tester EC misura la quantità di nutrienti presenti nell'acqua di irrigazione. Insieme a un tester di pH, anche il controllo del pH svolge un ruolo attivo nel successo di un'area di coltivazione. L'assorbimento ottimale della soluzione nutritiva può essere ottenuto solo se determinati valori di pH dell'acqua di irrigazione vengono regolati e monitorati correttamente.
Le variazioni dei valori di pH da monitorare dipendono dal substrato utilizzato e dalla fase di coltivazione in cui si trovano le piante.
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