Che si tratti di talee o di germinazione, queste due fasi segnano l'inizio della vostra coltivazione indoor.
La talea consiste nel preservare la genetica di una pianta esistente clonandola.
La germinazione consiste semplicemente nell'avviare una nuova coltura da zero.
Che cos'è la germinazione?
Si tratta di far germinare i semi con un po' di calore, buio e acqua. Se siete coltivatori principianti, è molto probabile che inizierete così la vostra prima coltura. Scoprirete che, proprio come ogni essere umano è unico, ogni pianta ha una propria genetica, anche all'interno della stessa famiglia. Dovrete imparare a riconoscere le genetiche più adatte alle vostre aspettative, in modo da creare piante madri che vi consentano di conservare queste genetiche.
Tecniche di germinazione
Forse non lo sapete, ma mettere un seme nel terreno non è l'unico modo per farlo germogliare. Anzi, è uno dei metodi meno efficaci, perché impedisce di verificare se il seme si è aperto correttamente a contatto con l'acqua. Tuttavia, un seme ha bisogno di 3 elementi essenziali per germinare: l'umidità, una temperatura compresa tra 20°C e 30°C e l'oscurità.
Cos'è la tecnica del piatto?
Mettete i vostri semi su un piatto tra due fogli umidi di carta da cucina. Poi chiudete il tutto con un secondo piatto per immergere i semi nel buio. Assicuratevi che la carta rimanga umida fino alla germinazione, che avviene dopo 2-10 giorni a seconda della pianta. Questo metodo all'antica si è dimostrato valido. Fate attenzione, però, che le fibre di cotone della carta non si impiglino nelle prime radichette della pianta quando mettete il seme nello spazio di coltivazione.
La tecnica del bicchiere d'acqua?
È probabilmente la tecnica più semplice ed efficace. Mettete i semi in un bicchiere d'acqua. All'inizio i semi galleggeranno. Quando si apriranno, affonderanno e potrete quindi piantarli nel vostro spazio di coltivazione.
Altre tecniche di germinazione?
Esistono prodotti studiati per incoraggiare i semi a germinare in modo da innescare una crescita esplosiva. Uno di questi è il Dynamite seed. Si tratta di una polvere micorrizica contenente 500 propaguli per grammo di un fungo chiamato Glomus intraradices. La sua funzione è quella di facilitare lo scambio tra la soluzione nutritiva, la pianta e il terreno. Questa polvere per il rivestimento dei semi vi permetterà anche di far germogliare i vostri semi più rapidamente.
Che cos'è la talea?
Come spiegato in precedenza, la talea consiste nel clonare la pianta di cui si vuole preservare la genetica secondo i criteri di vostra scelta. In questo modo, si può ottenere un raccolto più organizzato, con ogni pianta identica alla sua vicina se trattata allo stesso modo. Un altro aspetto importante del prelievo di talee è quello di conoscere in anticipo il sesso della pianta.
La tecnica di talea
Non esistono 50 tecniche per prelevare le talee. Tuttavia, è necessario seguire alcuni passaggi:
- Scegliere una pianta madre sana e annaffiarla 2 giorni prima di prelevare le talee.
- Tagliare i rami di 10-15 cm con le forbici o con un bisturi appositamente disinfettato.
- Eliminare le foglie e i germogli laterali, mantenendo solo 2 gemme e smussando il fusto.
- Se necessario, tagliare le punte delle foglie per limitare l'evapotraspirazione.
- Immergere le talee in una soluzione nutritiva contenente ormoni per talee o in acqua pulita.
- Piantare le talee in un substrato speciale, come fibra di cocco o lana di roccia.
- Mettete le talee in una serra coperta per mantenere la massima umidità e annaffiate generosamente.
Ora che avete acquisito le nozioni di base, non vi resta che iniziare!